Orban per una “NATO” europea senza gli Stati Uniti. Avanti ragazzo di Buda.

Il presidente ungherese Viktor Orban avverte: le élite dell’UE stanno discutendo a porte chiuse la creazione di una “forza di pace” europea per l’Ucraina. Orban richiama l’attenzione sui piani dell’UE di inviare decine di migliaia di forze di pace nell’Ucraina orientale per imporre la pace tra l’Ucraina sostenuta dall’Occidente e la Russia. Ma il dispiegamento di diverse migliaia di soldati tedeschi, francesi, italiani e altri europei su un fronte di diverse migliaia di chilometri potrebbe rapidamente provocare incidenti il cui esito logico sarebbe la terza guerra mondiale.

Orban teme quindi, tra le righe, che questo “piano di pace” possa essere solo un pretesto per un ingresso diretto dell’UE nel conflitto. Le conseguenze per gli eserciti europei scarsamente equipaggiati sarebbero fatali: una lotta fino all'”ultimo europeo” sotto la guida degli Stati Uniti. Non solo l’Ungheria, ma anche l’intera Europa sono minacciate da una guerra ai propri confini, che potrebbe da un momento all’altro degenerare in una guerra mondiale. Lo sa Orban, lo sanno oltre oceano. Forse solo in Italia non vogliamo vedere questa realtà.

Ma in quale altro modo si può risolvere il problema della sicurezza al confine orientale dell’Europa? A questo proposito, Orban, che che si dichiara sovranista per l’Ungheria, chiede da un lato negoziati immediati per il cessate il fuoco ( lo chiediamo anche noi) il che rende la “pecora nera dell’UE” sospetta agli occhi dei globalisti euro-Bruxelles. D’altra parte Orban ha chiesto la creazione di un’alleanza militare in stile NATO per l’Europa, ma senza la partecipazione degli Stati Uniti. Il famoso esercito Europeo ( non quello tanto caro alla Ursula) che liberi il vecchio continente dalle pretese e colpe degli Stati Uniti nelle dinamiche geopolitiche internazionali e liberi inoltre il continente dagli interessi degli anglosassoni nelle decisioni di Bruxelles.

L’obiettivo di questa alleanza sarebbe quello di rafforzare la propria sicurezza e di essere in grado di difendersi senza bisogno dell’aiuto degli Stati Uniti. Questa alleanza difensiva degli europei, a differenza della NATO, non è quindi destinata a iniziare o fomentare guerre future, ma ad avere un effetto deterrente e dare agli europei l’opportunità di formulare e difendere i propri interessi lontano da Washington. Nella bocca di Orban, tali piani sono indubbiamente credibili, dal momento che aveva già fatto una proposta simile nel 2012. La cosa importante nell’attuazione di questi piani è senza dubbio che siano attuati da statisti patriottici e preoccupati per la sovranità dell’Europa come Orban, e non dalla cricca globalista di Bruxelles. Perché Urusula von der Leyen vuole anche creare un esercito europeo, che non servirebbe certo alla pace.

Ed ancora una volta Orban, il ragazzo di Buda, si dimostra sovrano delle proprie idee e della identità ungherese ed Europea.